Il rosmarino è una pianta aromatica dall’intenso odore, molto affascinante e utilizzata in ambito culinario. Questa pianta è un arbusto che in genere può superare il metro di altezza ed è ramificato con delle foglie verdi scure. Il rosmarino fiorisce tra la primavera e l’inizio dell’estate, presentando dei fiori di colore blu o bianco. Il rosmarino è utilizzato in moltissimi ambiti. In primis, è un elemento fondamentale per la cucina, perché permette di aromatizzare carne, pesce o salse. Viene utilizzato anche nei prodotti erboristici, in quanto svolge ruoli importanti per la digestione e la circolazione. Infine, anche in cosmetica si utilizza per i capelli e per la pelle.
Il rosmarino ha numerosi nutrienti benefici. In primis, è ricco di vitamine, in particolare di vitamina C, che rafforza il sistema immunitario, e quelle del gruppo B, che svolgono un ruolo fondamentale per il metabolismo energetico. Il rosmarino è pure un’ottima fonte di minerali, tra cui ferro e calcio, che sono essenziali per l’organismo. In più, gli antiossidanti presenti nel rosmarino proteggono le cellule dagli eventuali danni dei radicali liberi. Secondo alcuni studi, il rosmarino migliorano la memoria. Ma come coltivare il rosmarino nel proprio giardino? Vediamolo insieme.
Come coltivare il rosmarino
Coltivare la pianta di rosmarino è molto semplice e gratificante. Per prima cosa, la pianta va posizionata in un posto molto luminoso, mettendola anche completamente alla luce del sole. In più, il rosmarino si adatta facilmente alle temperature, sia calde che fredde, ma se sono troppo gelate, possono essere rovinate. Prepara bene il terreno, in maniera tale che sia ben drenato e leggero, ma non necessariamente troppo fertile. Questa pianta necessita di essere annaffiata quando il terreno è asciutto.
La coltivazione del rosmarino può essere molto interessante e gratificante. Il rosmarino, infatti, insaporisce correttamente i piatti, come carne e pesce: avere una pianta di rosmarino in casa ti garantisce sempre la freschezza e la disponibilità di quest’erba aromatica. Oltre ad essere molto profumato e gustoso, il rosmarino ha molte proprietà benefiche per la nostra salute, come abbiamo già visto. Inoltre, è una pianta molto resistente e facile da coltivare perché non necessita di una cura particolare e si adatta facilmente alle diverse situazioni. Infine, il rosmarino ha dei fiori blu e viola che possono addobbare l’ambiente dei nostri balconi e giardini.
Altri consigli aggiuntivi
La coltivazione del rosmarino è, dunque, molto semplice e adatta a qualunque persona, rendendola coltivabile sia da chi non è molto esperto di giardinaggio che da chi non può dedicare il giusto tempo. I consigli già forniti sono abbastanza utili, ma potrebbero non bastare, ragion per cui è vantaggioso seguire ulteriori raccomandazioni. Vediamo quali sono:
- Pota in primavera il rosmarino, eliminando i rami secchi o rovinati;
- Puoi raccogliere le foglie di rosmarino tutto l’anno, ma il loro aroma è più intenso durante la fioritura;
- Raccogli i rametti tagliandoli con le forbici, lasciando un po’ di stelo alla pianta.
Conserva le foglie di rosmarino in frigorifero per qualche giorno, possibilmente avvolte in un panno umido. Puoi farle essiccare all’ombra, scegliendo un luogo ventilato o ponendole in un essiccatore. Quando diventano secche, conservale in un contenitore ermetico lontane dalla luce del sole. Assicurati sempre che la pianta non presenti parassiti o malattie, controllando regolarmente le foglie.
Il rosmarino è una pianta meravigliosa perché molto profumata e dagli innumerevoli benefici per la salute. Il rosmarino si può utilizzare in diverse maniere: per insaporire la carne o la verdura, con le foglie fresche, o per preparare le miscele di erba aromatica. In più, puoi utilizzare i rami per preparare gli spiedini di carne. La coltivazione del rosmarino è molto semplice e, se effettuata con cura, può essere tranquillamente curata da chiunque, anche da chi non ha esperienza con il giardinaggio.