Quando potare le piante: ecco un calendario di riepilogo

Le piante sono degli organismi viventi straordinari e fondamentali per la nostra sopravvivenza sulla Terra. Ci sono numerosi tipi di pianta, tutti differenti in base alle forme, dimensioni e agli ambienti di appartenenza. Tra le tante varietà delle piante ci sono gli arbusti, delle piante legnose piccole con molti fusti che si ramificano dalla base. Poi abbiamo gli alberi, delle piante legnose che hanno un unico fusto principale e una folta chioma. Infine, abbiamo le erbe, delle piante con fusto erbaceo generalmente di piccole dimensioni.

Ma che contributo portano le piante al nostro ambiente? Innanzitutto, attraverso la fotosintesi, le piante espellono l’ossigeno, elemento indispensabile per la nostra respirazione e per quella di tutti gli altri esseri viventi. In più, sempre attraverso la fotosintesi, producono il proprio nutrimento autonomamente, ma sono anche fonte di sostentamento sia per gli esseri umani che per gli animali. Infine, le piante contribuiscono a ridurre l’erosione del terreno e a trattenere l’acqua. Per questi motivi, le piante devono essere regolarmente curate e trattate bene, soprattutto se decidiamo di coltivarle nei nostri giardini.

Perché potare le piante?

Una delle cure più importanti per le nostre piante è la potatura. Quest’operazione è fondamentale per assicurarsi la buona salute e la bellezza delle nostre piante. In primo luogo, per effettuare una potatura, vanno eliminate le parti malate o rovinate in maniera tale da evitare la diffusione di eventuali malattie o parassiti e favorendo la crescita di nuovi rami sani. In più, una potatura corretta consente di far arrivare meglio la luce alla pianta per realizzare la fotosintesi e ridurre la quantità di umidità, fattore che favorisce lo sviluppo dei funghi.

La potatura è importante anche per contenere la crescita di piante e conservare la dimensione più adatta alle loro esigenze e allo spazio disponibile. Inoltre, se si tratta di piante ornamentali, è importante potarle realizzando delle forme particolari e originali. In alcune piante da frutto, la potatura favorisce un’abbondante produzione di fiori e frutti, aumentando anche la loro qualità. Infine, rimuovendo il vecchio legno dalle piante, si può ringiovanire la pianta, garantendole una lunga vita.

Qual è il momento più adatto alla potatura delle piante?

Per effettuare la potatura, però, è essenziale scegliere il periodo più adatto alla specie e alla tipologia di pianta in questione. Si pota, infatti, durante il periodo di riposo vegetativo, ovvero quando il momento durante cui l’organismo riduce le sue funzioni biologiche, quindi di solito in inverno. Tuttavia, non tutte le piante vanno potate in questo periodo, perché alcune necessitano di altri momenti, ad esempio dopo la fioritura. Vediamo quando andrebbero potate le piante più comuni nei nostri giardini:

  • Piante a foglia caduca (acero, faggio, castagno): queste piante vanno potate in pieno inverno, quando sono in riposo vegetativo e guariscono più velocemente;
  • Alberi da frutto (melo, pero, ciliegio): questi alberi possono essere potati sia in inverno sia all’inizio della primavera;
  • Arbusti a fioritura primaverile (rododendro, lillà): questi arbusti vanno potati dopo la fioritura, quindi a inizio primavera, per favorire la crescita di nuovi rami e di gemme a fiore per l’anno successivo;
  • Piante a crescita vigorosa (salice, betulla, acero): vanno potate in piena estate per mantenerle in forma;
  • Piante sempreverdi (pino, rosmarino, magnolia): vanno potati in autunno per correggere la forma o eliminare quelli danneggiati.

Per potare le piante, utilizza degli attrezzi, come cesoie o motoseghe, ben affilati e disinfettati; dopodiché taglia i rami secchi o malati che crescono all’interno della chioma; taglia sempre sopra una gemma rivolta verso l’esterno per garantire la crescita di un nuovo ramo. Proteggiti sempre durante la potatura, ricorrendo a guanti e occhiali protettivi.

La potatura è un momento fondamentale per la cura della pianta. E’ un’arte vera e propria che, però, richiede pratica e attenzione. Ogni pianta, inoltre, ha le sue esigenze, per cui informati con un esperto giardiniere prima di potarla. Presta attenzione ai tagli che effettui, perché dei tagli troppo invasivi e importanti possono indebolire sensibilmente la pianta. Con un po’ di attenzione e parsimonia, potrai effettuare una potatura efficace per le tue piante.

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