Lo zenzero è una radice che ormai si è fatta largamente spazio nella nostra alimentazione da alcuni anni, anche se sue origini sono dell’Estremo Oriente, più precisamente della Cina, grazie alle sue molte proprietà benefiche, tra cui quello di essere un antinfiammatorio e un antiossidante. Sempre più persone vorrebbero coltivare lo zenzero per averlo a chilometro zero ed è assolutamente facile farlo.
Chi vuole coltivare lo zenzero deve essere solo attento ad alcune regole fondamentali, per il resto la radice cresce in breve tempo. E ‘importante dare acqua e posizionare la pianta dove c’è molta luce ed il resto lo farà da sè, logicamente dopo averla piantata nel modo corretto, procedimento che spiegheremo nei prossimi paragrafi.
Come coltivare lo zenzero: i primi passaggi
La prima cosa da fare è scegliere la radice giusta perchè non tutte sono uguali. E’ consigliabile preferire una radice di origine biologica, che è certamente più sana non contenendo pesticidi e antifungini. In tale radice devono esserci i piccoli germogli di colore giallo-verde, questo serve per far spuntare in minor tempo gli apici vegetativi.
Una volta scelta la radice è importante usare il vaso adatto, che deve essere preferibilmente in terracotta e abbastanza profondo per contenere il terriccio che man mano deve essere aggiunto durante la coltivazione, ma alo stesso tempo non deve essere molto grande, visto che durante il periodo invernale viene portato in casa.
I 5 cinque trucchi per coltivare lo zenzero
Quando sono stati scelti radice e vaso bisogna iniziare la coltivazione, che parte con l’immettere nel fondo del vaso dell’argilla espansa e poi va ricoperta con il terriccio. L’argilla espansa serve per un buon drenaggio e mescolata con il terriccio evita i fastidiosi ristagni d’acqua che fanno male alla pianta. Ecco quali sono i 5 trucchi per coltivare lo zenzero:
- Scegliere una radice biologica
- Vaso in terracotta profondo ma non ampio
- Argilla espansa e terriccio
- Ottimo drenaggio
- Innaffiature regolari
Seguendo questi semplici trucchi si avrà lo zenzero perfetto, quindi oltre ad immettere l’argilla ed il terriccio, piantato i germogli verso l’alto e ricoprirli con altra terra, in più con una regolare irrigazione ma non abbondante, bisognerà solo aspettare il momento del raccolto, che può essere effettuato dopo 8 mesi.
Gli 8 mesi sono il tempo che ci mette la pianta a terminare il suo ciclo vegetativo. Tutto quello che bisogna fare è indossare dei guanti da giardinaggio e con molta cura estrarre lo zenzero dal vaso senza danneggiare le radici. Togliere prima le foglie secche per poi estrarre lo zenzero e lasciare qualche radice nel vaso se si vuole continuare a coltivarlo anche l’anno successivo