Quando seminare la dicondra? Ecco la risposta

La dicondra è una pianta erbacea che permette facilmente di creare prati morbidi e compatti che necessitano di poca manutenzione. Questa magnifica pianta ha origini molto lontane geograficamente, risalenti all’Oceania e all’America Meridionale. In Australia e in Nuova Zelanda ci sono diverse tipologie di dicondra, che si adattano facilmente ai diversi climi e terreni.

Questa pianta è molto popolare nel mondo del giardinaggio per molteplici motivi. In primo luogo, questa pianta è in grado di adattarsi facilmente alle diverse condizioni climatiche e alle diverse tipologie di terreno. Inoltre, è una pianta molto resistente, perché tollera la salinità e l’ombra parziale. Infine, la dicondra presenta un fogliame molto morbido che consente di ricreare un tappeto uniforme e gradevole alla vista. Ma quando e dove si coltiva la dicondra? Scopriamolo insieme.

Ecco quando e come effettuare la semina della dicondra

La semina della dicondra è un elemento fondamentale e va effettuato con attenzione. Il periodo perfetto per la semina della dicondra è quello che va dalla primavera fino all’inizio dell’autunno. In questo periodo, infatti, le temperature sono miti e garantiscono la germinazione dei semi e lo sviluppo di queste piantine. Inoltre, il terreno è umido e non zuppo che contribuisce all’attecchimento dei semi. E’ importante evitare le temperature fredde dell’autunno perché queste danneggiano la pianta.

Sappiamo già che la dicondra è una soluzione utile per un prato morbido e resistente, ma come si semina? Innanzitutto, prepara per bene il terreno: elimina tutte le erbacce e livella il terreno per garantire una semina uniforme. Aggiungi della sabbia al terreno per migliorare il suo drenaggio, perché la dicondra richiede terreni sabbiosi. Per effettuare la vera semina, segui le indicazioni della confezione per stabilire la quantità necessaria. Puoi seminare a spaglio, distribuendo i semi uniformemente sulla superficie, o a righe, seminando a righe distanti 20 cm. Dopo aver seminato, ricopri i semi con un po’ di terriccio e annaffia delicatamente fino ad ottenere un terreno umido.

Quali sono i vantaggi della dicondra?

Come abbiamo appena visto, la semina della dicondra è molto semplice e facile da realizzare. Questa pianta si utilizza sempre di più per creare dei prati alternativi e sempre puliti. Prima di considerare se scegliere o meno la dicondra, devi considerarne i vantaggi e gli eventuali svantaggi. Vediamo prima quali sono i vantaggi:

  • La dicondra richiede poco manutenzione e resiste bene alla siccità;
  • Questa pianta è molto resistente ed è adatta alle zone molto frequentate o ad ambienti con poca luce;
  • Richiede poca acqua e fertilizzanti e, quindi, contribuisce a ridurre l’impatto ambientale.

Tuttavia, ha anche degli svantaggi: innanzitutto i semi hanno un costo piuttosto elevato; la dicondra cresce molto lentamente rispetto alle altre erbe, soprattutto se il clima non è favorevole; se gli inverni sono rigidi, la dicondra può risentirne e addirittura morire; se non viene tenuta sotto controllo, questa pianta può invadere e soffocare le altre piante.

In conclusione, la dicondra è una pianta magnifica e piuttosto utile per chi necessita di un prato sempre curato fornendo poca manutenzione e cura. La dicondra si adatta facilmente alle diverse temperature e ai diversi climi in cui si trova, per cui è una scelta ideale e sicura. Tuttavia, anche questa pianta ha dei pro e contro da considerare e in alcune zone, soprattutto dove ci sono temperature invernali molto basse, non è consigliata la sua coltivazione. Quindi, ti conviene valutare tutte le condizioni e fare la scelta più adatta per il tuo prato!

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