Quando piantare le rose? Ecco il consiglio del giardiniere

Ci sono dei fiori che sono sempre un bel vedere, sia perché emanano profumi meravigliosi in grado di rendere gli ambienti in cui viviamo gradevoli, sia perché siamo abituati ad associare a questi fiori significati e simbolismi particolari. E’ il caso delle rose, che al di là della loro colorazione sono adatte ad essere coltivate anche in vaso, direttamente sul nostro balcone o in un giardino.

Simbolo per eccellenza dell’amore, della passione e della bellezza, le rose hanno ispirato poeti, artisti e innamorati di ogni epoca. Originarie dell’Asia, le rose furono introdotte in Europa dagli antichi Romani e da allora la loro coltivazione si è diffusa in tutto il mondo; parliamo in questo caso solo delle rose rosse, perché le altre colorazioni sono il frutto di incroci e selezioni, avvenuti nei secoli.

Ecco il periodo ideale per piantare le rose

Il periodo ideale per piantare le rose generalmente va dall’autunno alla primavera: in autunno molti giardiniere preferiscono piantare le rose a radice nuda, perché il terreno è ancora caldo e le rose in questo caso hanno tutto l’inverno per attecchire prima della ripresa vegetativa. Ovviamente questa tipologia di rose cambia dall’alternativa più facilmente adattabile al periodo primaverile, sopratutto nelle regioni più fredde o se le rose sono già state piantate in vaso.

Tieni a mente che esistono alcune considerazioni importanti, come il clima, perché nelle regioni calde si può piantare anche in primavera inoltrata, mente in zone più fredde è meglio aspettare la fine dell’inverno per evitare le gelate tardive. Inoltre, è bene ricordarsi che è fondamentale la tipologia di terreno, perché è meglio evitare di piantarle su terreni gelati o troppo umidi.

Il significato delle rose: tra credenze e abitudini

Il significato profondo e simbolico delle rose affonda le sue radici in una storia millenaria, intrecciandosi con diverse culture e tradizioni. La rosa rappresenta un simbolo di bellezza e perfezione, per via della sua eleganza e della sua delicatezza. Inoltre, in molte religioni, è anche associata a concetti spirituali come la purezza, l’innocenza e la divinità. Ad esempio, nella tradizione cristiana, la rosa bianca rappresenta la Vergine Maria. Vediamo quali sono i significati in base al colore:

  • Rose rosse: Simbolo per eccellenza dell’amore passionale e profondo.
  • Rose rosa: Rappresentano la gratitudine, la gioia e l’ammirazione.
  • Rose bianche: Simbolo di purezza, innocenza e nuova vita.
  • Rose gialle: Associata all’amicizia, alla gioia e alla gelosia.
  • Rose arancioni: Simbolo dell’entusiasmo, della passione e del desiderio

Si tratta di una classificazione in base a delle credenze e all’abitudine che ci ha abituati a dare un significato a tutto, anche ai fiori. Generalmente, si tenga conto che le indicazioni relative ai significati cambiano di cultura in cultura, pertanto niente è oggettivamente stabilito. Questo non cambia la bellezza che ognuna di queste varianti, che le rendono solamente versatili e adatti a qualunque occasione.

Ricorda che: al di là delle colorazioni, è bene coltivare le rose durante l’autunno, perché le temperature sono ancora miti, tanto da favorire l’attecchimento delle radici, e inoltre le rose avrebbero tutto l’inverno per stabilirsi prima della ripresa vegetativa, ricordandosi di innaffiarle regolarmente e proteggendole dal freddo, procedendo infine con la potatura in primavera prima della loro fioritura.

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