Piantare cipolle è un’operazione abbastanza semplice, ma richiede alcuni accorgimenti per ottenere un raccolto ricco di successi. Si tratta, infatti, di un ortaggio molto comune da coltivare, anche negli orti domestici, grazie alla sua versatilità in cucina e alla facilità appunto di coltivazione, tanto da essere molto ricercato per averlo sempre a portata di mano.
Se vuoi piantare cipolle e ottenere così un buon raccolto, è necessario tuttavia tenere conto di alcuni aspetti in particolare, per poter contare su una resa ottimale. Quindi, segui questi semplici passaggi che ti guideranno dalla preparazione del terreno, importantissimo perché le cipolle attecchiscano, fino al momento della raccolta. Dapprima, però, vi offriremo una panoramica sulla spiegazione di ciò che è la cipolla e sui suoi benefici.
Che cos’è la cipolla e quali sono i suoi benefici?
Le cipolle, tecnicamente conosciute come allium cepa, sono piante bulbose della famiglia delle liliaceae, utilizzate come un alimento e/o condimento. Originarie dell’Asia centrale, le cipolle sono coltivate in tutto il mondo e sono presenti in moltissime tradizioni culinarie. Possono essere consumate cotte, crude, arrostite o caramellate, e hanno un sapore che varia dall’intenso e piccante al dolce e delicato, a seconda di come vengono preparate.
Esistono diverse varietà di cipolle, tra cui le cipolle bianche, dal sapore delicato, ideali per essere consumate crude o in piatti leggeri; le cipolle gialle, che sono le più comuni e versatili, perfette per cotture lunghe come stufati e zuppe; le cipolle rosse, che sono dolci e croccanti, spesso usate nelle insalate o per preparazioni a crudo; e i cipollotti, i più teneri e piccoli, usati, invece, spesso come guarnizione o in piatti freddi. Le cipolle, comunque, fanno bene alla salute, perché contengono antiossidanti, come la quercetina che offre proprietà anti-infiammatorie; inoltre supportano il sistema immunitario, grazie alla vitamina C, oltre che, secondo alcuni studi, siano in grado di regolare i livelli di zucchero nel sangue, rendendolo un alimento utile per le persone affette da diabete
Ecco come piantare le cipolle: tutti i passaggi
Prima di tutto, è importante selezionare la varietà di cipolla giusta per il clima e la stagione. Le cipolle, poi, vanno piantate secondo semi, bulbi o piantina, perché, se si parte dai semi, ci vorrà più tempo, mentre dai bulbi o dalle piantine il tempo si riduce. Ricordati di preparare il terreno sempre, prima di piantare, rendendolo ben drenante e ricco di sostanza organica. Ecco di seguito tutti i passaggi:
- pianta i bulbi: che vanno posizionati a circa 3-4 cm di profondità, con la punta rivolta verso l’alto, e a una distanza di 10-15 cm circa tra un bulbo e l’altro;
- Esponile sempre verso la luce solare: le cipolle, infatti, necessitano di almeno 6-7 ore di sole al giorno, per questo vanno posizionate in un luogo ben illuminato, perché più sole ricevono, meglio si sviluppano i bulbi;
- irria spesso: sopratutto durante la crescita, mantenendo il terreno umido e mai troppo inzuppato;
- dedicati alla pacciamatura: cioè alla rimozione delle erbacce, procedimento essenziale perché le cipolle non tollerano la competizione con le infestanti;
- raccogli le cipolle: quando le foglie saranno gialle e piegate; di solito avviene tra 3 o 4 mesi dalla piantagione.
Inoltre, è bene evitare un eccesso di fertilizzanti azotati, poiché favoriscono la crescita delle foglie a scapito dei bulbi. E un buon metodo di piantagione preferisce che le cipolle vengano posizionate in file rialzate, poiché ciò migliora il drenaggio, specialmente in aree con suoli più pesanti. RIcorda anche che una rotazione delle colture ogni anno aiuta a prevenire malattie e migliora la fertilità del terreno per le colture successive.
Le cipolle non solo arricchiscono i piatti con il loro sapore unico, ma apportano anche una serie di benefici per la salute. Grazie alle loro proprietà antiossidanti, anti-infiammatorie e antibatteriche e al loro ruolo nel supporto del sistema immunitario e cardiovascolare, le cipolle sono un alimento versatile e prezioso che non dovrebbe mai mancare nella nostra dieta quotidiana.