23 novembre 2014

23 novembre 2014

Ho trovato rivelatore questo romanzo, che fa vedere la ricerca alchemica sotto una prospettiva completamente diversa. Mi ha colpito in particolar modo l'interpretazione del linguaggio dei trovatori, e in particolar modo quello dell'"amor cortese", come codice per comunicare tra adepti senza destare sospetti. Mi resta il dubbio che la trasformazione della pietra filosofale coincida con le ricerche sulla fusione fredda, ma cosi' lontano l'autore non si spinge. Il ritmo del romanzo e' ottimo e si legge veramente d'un fiato. Fortunatamente anche l'italiano ne esce sano e salvo, non massacrato nella grammatica e nella sintassi come purtroppo noto sempre piu' spesso.

Recensione per: La legge dell'Ourobrus

Enrico Maria Guidi
2019-09-20T09:40:18+02:00
Ho trovato rivelatore questo romanzo, che fa vedere la ricerca alchemica sotto una prospettiva completamente diversa. Mi ha colpito in particolar modo l'interpretazione del linguaggio dei trovatori, e in particolar modo quello dell'"amor cortese", come codice per comunicare tra adepti senza destare sospetti. Mi resta il dubbio che la trasformazione della pietra filosofale coincida con le ricerche sulla fusione fredda, ma cosi' lontano l'autore non si spinge. Il ritmo del romanzo e' ottimo e si legge veramente d'un fiato. Fortunatamente anche l'italiano ne esce sano e salvo, non massacrato nella grammatica e nella sintassi come purtroppo noto sempre piu' spesso. Recensione per: La legge dell'Ourobrus