I più giovani forse non lo conoscono, ma il Nokia 3310 è stato un’istituzione durante i primi anni 2000. Uscito nel 2000, questo cellulare è stato per anni il più diffuso e amato da moltissime persone in tutto il mondo. La sua fama era principalmente legata alla sua importante resistenza, perché era in grado di resistere dalle cadute, dai graffi e da qualunque altro danneggiamento, che ad oggi segnerebbero la fine del nostro cellulare. Inoltre, la sua batteria durava molto nel tempo e poteva essere ricaricato anche dopo molti giorni dall’ultima volta. In più, questo telefono si presentava in diverse forme e colori, che lo rendevano un oggetto ancora di più apprezzato.
Un altro elemento fondamentale di questo telefono riguarda il famosissimo gioco, snake: un semplice passatempo che interessava e attirava tutti i possessori del telefono. Ad oggi, chi ha avuto questo cellulare, ricorda con malinconia questo telefono, perché richiama ad un’epoca totalmente diversa da quella attuale, in cui tutto era più semplice e completamente distante dalla società social in cui ci troviamo ad oggi.
Come erano i telefoni del passato?
Fino al decennio scorso, non si possedevano i telefoni super tecnologici che abbiamo oggi. I primi telefoni cellulari, infatti, avevano i tasti e uno schermo molto più piccolo e non aveva il touch screen incorporato. Inoltre, questi telefoni avevano una memoria molto ridota che permetteva salvare pochissimi numeri di cellulare e poche suonerie o loghi. Al contrario dei cellulari moderni, inoltre, la memoria dei telefoni a tasti non poteva essere essere ampliata con delle schede aggiuntive. Inoltre, quando si spegneva il telefono, tutti i dati andavano persi.
Abbiamo già visto che la batteria durava molto più a lungo, ma vediamo perché. Le batterie infatti venivano realizzate con il litio, che all’epoca rappresentava una novità incredibile e straordinaria. In più, il cellulare non sprecava moltissima energia, ragion per cui durava molto nel tempo e non preoccupava il fatto che il cellulare si potesse scaricare improvvisamente mentre eravamo fuori. Con i vecchi telefoni non si poteva fare granché: si potevano effettuare solo chiamate e messaggi, sentire la musica alla radio oppure impostare la sveglia mattutina.
Quanto valgono i vecchi telefoni?
I telefoni a tasti, come il Nokia 3310, sono ormai obsoleti e quasi nessuno li utilizza più. Tuttavia, in molti ancora apprezzano questi telefoni e per questa ragione assumono un valore incredibile. Per valutare il prezzo economico di un telefono a tasti, è importante considerare alcuni elementi, che variano da telefono a telefono, che possono influire sulla sua valutazione:
- Se il telefono è in buone condizioni e ha la sua confezione originale, vale ancora di più;
- Ci sono alcune edizioni speciali e limitate che possono valere molto di più rispetto a quelle tradizionali;
- Se ci sono inclusi degli accessori originali, il suo valore incrementa notevolmente.
Per avere un’idea precisa riguardo la valutazione del tuo telefono, è opportuno tener conto di alcuni elementi che possono esserti utili. Puoi consultare i siti di aste online, in cui puoi confrontare i vari prezzi destinati ai cellulari di tipologia simile; puoi chiedere informazioni a gruppi o forum di collezionisti; cerca degli annunci di vendita dove puoi comprendere il prezzo di mercato del tuo telefono.
I vecchi e famosi telefoni a tasti hanno segnato drasticamente un’epoca e più generazioni. Ad oggi, quasi nessuno possiede un telefono del genere, anche se alcune compagnie hanno lanciato dei modelli più moderne e innovative. Sicuramente, gran parte dell’amore verso questi telefoni è legata alla nostalgia, per dei periodi in cui sembrava tutto più semplice e il confronto con gli altri era molto più semplice e senza pregiudizi.