22 maggio 2014

22 maggio 2014

Non è male, la storia ben costruita e complessivamente è scritto con maestria. Non è adatto ai lettori troppo sensibili, certi passaggi sono troppo crudi, troppo persino per il genere hard-boiled. Buona l'idea, il cattivo si ispira alle peggiori tracce che il nazismo ha lasciato nella storia mondiale. In certi punti il libro fa anche riflettere. Complessivamente consigliato, solo però agli amanti del noir o del thriller americano, con sangue e violenza in abbondanza.

Recensione per: La città della madre

Enrico Maria Guidi
2019-09-20T09:53:29+02:00
Non è male, la storia ben costruita e complessivamente è scritto con maestria. Non è adatto ai lettori troppo sensibili, certi passaggi sono troppo crudi, troppo persino per il genere hard-boiled. Buona l'idea, il cattivo si ispira alle peggiori tracce che il nazismo ha lasciato nella storia mondiale. In certi punti il libro fa anche riflettere. Complessivamente consigliato, solo però agli amanti del noir o del thriller americano, con sangue e violenza in abbondanza. Recensione per: La città della madre